Il 21 dicembre 1937 al Carthay Circle di Los Angeles viene proiettata la una prima cinematografica che avrebbe rivoluzionato il mondo del cinema: Biancaneve e i sette nani, il primo lungometraggio animato della storia. L’esperimento che consacrerà il cinema d’animazione è firmato dal coraggioso Walt Disney. leggi tutto
Nell’epoca della Grande Depressione, Biancaneve è una vera scommessa poiché presenta problemi finanziari e tecnici nuovi. I nani sono pensati come personaggi caricaturali, ma Biancaneve, così come la regina e il principe, devono essere credibili, dunque disegnati in maniera realistica, perché il pubblico li accetti. Per disegnare l’eroina viene presa come modello una giovane ballerina, di cui si filmano e studiano i movimenti. Con la macchina da presa a piani multipli gli autori ottengono l’effetto di tridimensionalità. In più di tre anni di lavoro 750 artisti producono oltre un milione di disegni, da cui vengono poi scelti i 250.000 definitivi dai quali nasce il capolavoro della durata di 83 minuti.