Il venerdì nero conosciuto come il Black Friday è una consuetudine importata dagli USA. In America l’ultimo giovedì di novembre si festeggia il Giorno del ringraziamento – in segno di gratitudine verso Dio per quanto ricevuto durante l’anno trascorso – e il venerdì nero cade proprio all’indomani del Ringraziamento ed è il giorno in cui, secondo una tradizione consolidatasi negli anni Sessanta, i negozianti americani propongono sconti speciali dando il via allo shopping natalizio.
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Ma da dove nasce il termine Black Friday? Secondo una prima teoria i commercianti del passato compilavano i registri contabili a penna, usando l’inchiostro rosso per i conti in perdita e quello nero per i conti in attivo. Accadeva dunque che nel venerdì dopo il ringraziamento, grazie alle promozioni, i conti finivano scritti in nero. Seconda un’altra ipotesi, l’origine del termine nero sarebbe da attribuire all’intenso traffico sulle strade e dalla congestione nei negozi, provocati da migliaia di americani attirati da sconti validi soltanto per poche ore.
Qualunque sia l’origine del Black Friday, secondo diversi analisti finanziari è comunque un indicatore statistico della propensione ai consumi e alla spesa degli americani. È l’inizio ufficiale delle spese natalizie e spesso viene utilizzato come parametro per stimare l’andamento di tutta la stagione invernale.
Che dire, se vi serve qualcosa, il Black Friday è l’occasione giusta per risparmiare!