A mille ce n’è – capitolo 1
– Un dritto, un rovescio, un dritto, un rovescio… – Ripeteva re Hubert seduto sullo scranno mentre sferruzzava una sciarpa per la Regina. Di tanto in tanto si fermava a rimirare il pezzetto di maglia che cresceva tra le sue mani. Sarebbe divenuta la sciarpa più bella del reame, il Re ne ero certo. Stava giusto pensando che se non l’avessero disturbato continuamente, avrebbe potuto terminare il lavoro a maglia per la grande festa, quando bussarono alla porta. Re Hubert si sbrigò a nascondere ferri e gomitolo sotto la poltrona prima di appoggiare le mani sui braccioli, sollevare il mento, schiarirsi la voce e dire il suo maestoso: – Avanti!
Entrò Edgard, il maggiordomo di corte.
– Sire, abbiamo un problema.
– Quale problema?
– Una vertenza sindacale, sire.
– Chi questa volta?
– I topini, sire: il loro contratto non prevede il confezionamento di abiti per il ballo. Sostengono che l’unico incarico ricevuto riguardava il vestito di Cenerentola ed è stato ampiamente onorato.
– Dovremmo chiedere a Stregatto e Gatto con gli Stivali di trattare?
– Impossibile, sire. Sono entrambi in infermeria – disse il maggiordomo scuotendo il capo.
– In infermeria?
– Si sono azzuffati, sire. Un cerusico si sta occupando di loro.
– Il motivo?
– A causa di una battuta poco gentile di Stregatto, riguardo i nuovi stivali di Gatto, sire.
– Che avevano di strano le nuove calzature di Gatto con gli Stivali?
– Il materiale, sire, un paio di stivali rossi di vernice.
Re Hubert si alzò dallo scranno e si mise a camminare avanti e indietro con le braccia intrecciate dietro la schiena.
– Fai chiamare lo scrivano e chiedigli di preparare un nuovo contratto, Edgard.
– Temo si rivelerebbe inutile, sire. I topini sostengono che senza la Fata Madrina non si prendono la responsabilità della sartoria e… – Edgard abbassò lo sguardo.
– Che altro c’è?
– La Fata Madrina, sire… È scomparsa.
Era davvero un grosso guaio. Il Re si raddrizzò la corona e raggiunse la grande finestra che dava sul parco del castello. Il suo sguardo si perse oltre le montagne, bisognava mandare qualcuno a cercare Fata Madrina.
– Un’ultima cosa, sire.
– Dimmi, Edgard – rispose il Re voltandosi verso il maggiordomo.
– Il gomitolo, sire – disse Edgard indicando la matassa di lana che sbucava sotto la poltrona, – se dovesse trovarlo Stregatto non saprebbe resistere, sa com’è fatto…
– Certo, certo… Me ne occuperò personalmente – rispose re Hubert imbarazzato.
Personaggi in ordine di apparizione (o quasi):
Re Hubert e Regina Leah da La bella addormentata nel bosco
Edgard da Gli Aristogatti
Stregatto e Alice da Alice nel Paese delle Meraviglie
Il Gatto con gli Stivali da Il Gatto con gli Stivali
I topini e Fata Madrina da Cenerentola