Dal folto del bosco uscì una figura indistinta, la pioggia battente lasciava intravedere appena la sua ombra muoversi nella notte. Con passo deciso si avvicinò alle scuderie del castello ed entrò. Si udirono i cavalli nitrire e scalciare per la paura, per un attimo un lungo ululato coprì il frastuono della tempesta. La figura attraversò la scuderia, prese una lampada e la posò su una finestra che affacciava sul castello. Accese e spense il lume per tre volte consecutive. Una luce che proveniva da un piccolo balcone sotto la torre fece altrettanto. Era un segnale. Una folata di vento gelido fece sbattere il portone della stalla, mentre un lampo illuminava la notte. La figura si accucciò nell’ombra e attese.