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A mille ce n’è – capitolo 11

  La Regina, avvolta in un pesante mantello, entrò nelle scuderie e abbassò il cappuccio.

– Spero tu abbia una buona ragione per farmi uscire nel cuore della notte durate una tempesta.
– Un’ottima ragione, Maestà.
Lupo Cattivo uscì dall’ombra e si avvicinò alla Regina.
– Hai un aspetto orribile!
– È il prezzo della vita raminga, Maestà. Non ero più abituato a passare la notte nel bosco.

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A mille ce n’è – capitolo 11
– Dunque hai notizie per me?
– Un castello, Maestà: a un giorno di cammino è spuntato un nuovo castello, dal nulla.
– Sicuro che non ci fosse prima?
– Sicuro come le pulci che ho addosso, Maestà. Conosco benissimo la foresta e lì non c’era nulla.
– Hai notato qualcosa?
– Un uomo che passeggiava intorno al maniero, Maestà.
– Cos’aveva di strano?
– L’odore: emanava un olezzo nauseabondo, come se si fosse immerso in una vasca di profumo, Maestà. – rispose Lupo grattandosi la schiena.
– Sarà una percezione alterata dal tuo olfatto sviluppato – disse regina Leah sistemandosi i capelli spettinati dal vento
– Sarà, ma lui continuava a spruzzarsi addosso quel fetore, Maestà. Passeggiava con boccetta di profumo in mano e di tanto in tanto premeva la pompetta sul collo e dietro le orecchie.
– Che profumo era?
– Non saprei, un misto di rosa, vaniglia e miele. Terribile – disse Lupo Cattivo facendo una smorfia e aggiunse abbassando la testa – E nonostante l’odore è successo di nuovo…
– Cosa?
– L’istinto di azzannarlo. Erano anni che non mi accadeva, Maestà.
– E l’hai fatto?
– Ho resistito, Maestà – Lupo Cattivo si grattò dietro un’orecchio.
– Bene, sono fiera di te! Però domani non dimenticare la tua seduta all’Anonima Famelici, ti servirà per rafforzare il tuo atteggiamento positivo. Torno nelle mie stanze.
– Non mancherò, Maestà e… Se posso darle un consiglio: faccia attenzione, potrebbe esserci qualcuno al castello che sta tramando.
– Ti riferisci a qualcuno in particolare?
– No, Maestà, è solo… Un’istinto.
– Farò attenzione, non temere.
La Regina indossò il cappuccio e fece per uscire.
– Un’ultima cosa, Maestà: può avvisare Anastasia e chiederle di portarmi quelle gocce miracolose? Le pulci sono davvero insopportabili.
– Certo, te le sei meritate! – Rispose regina Leah e si diresse verso il castello.

Personaggi in ordine di apparizione (o quasi):
Re Hubert e Regina Leah da La bella Addormentata nel Bosco
Edgard da Gli Aristogatti
Stregatto, Alice e Cappellaio Matto da Alice nel Paese delle Meraviglie
Il Gatto con gli Stivali da Il Gatto con gli Stivali
I topini Giac e Gas, Fata Madrina, Cenerentola, Anastasia e Genoveffa da Cenerentola
Lupo Cattivo da Cappuccetto Rosso e I Tre Porcellini
Crudelia da Crudelia e da La Carica dei 101
Principe Azzurro da tutte le fiabe dove compare il Principe Azzurro
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