Da oltre 40 anni la Danimarca domina il World Happiness Report, la classifica dei Paesi più felici stilata ogni anno dalle Nazioni Unite, tanto da diventare oggetto di studi sociologici. Dopo tredici anni di ricerca e collaborazione, Iben Sandahl, psicologa, e Jessica Joelle Alexander, giornalista americana sposata con un danese, hanno scoperto il vero segreto della felicità del piccolo Paese del nord e lo svelano attraverso un manuale rivoluzionario: Il metodo danese per crescere bambini felici ed essere genitori sereni edito da Newton Compton Editori. Sembra che alla base dell’appagamento ci sia il modo in cui genitori e figli si relazionano tra di loro, l’empatia e la capacità degli adulti di offrire strumenti e istruzioni senza porre ultimatum ai piccoli.
Sandahl e Alexander sono riuscite nell’intento di scrivere una guida pratica, da poter seguire passo passo per analizzare i propri comportamenti, evitare errori e orientare i propri metodi educativi nella giusta direzione. Ecco un piccolo estratto!
1 – Lasciarli esplorare all’aria aperta
È importanti portare i bambini fuori per giocare in mezzo alla natura, al parco, nei boschi, al mare o in montagna, ovunque. Basta cercare aree sicure dove è possibile lasciarli liberi di esplorare l’ambiente per usare la loro immaginazione e divertirsi da soli senza che l’attività che sia guidata da un adulto o da giocattoli particolari.
2 – Usare l’arte
Quando i bambini creano il loro cervello si sviluppa, l’unica cosa da fare è dare loro colori, pennelli, carta, forbici e matite e lasciarli creare spontaneamente. L’immaginazione è l’ingrediente fondamentale perché il gioco abbia i suoi effetti positivi.
3 – Giocare da soli
Giocare da soli è molto importante per i bambini. Durante il gioco individuale, oltre a sviluppare fantasia e immaginazione, rielaborano le esperienze, i conflitti e gli eventi quotidiani della loro vita. Impegnandosi in giochi di fantasia e interpretando personaggi diversi, sono in grado di riprodurre e comprendere quel che accade nel loro mondo.
4 – Raccontare la propria infanzia
Ai bambini piace ascoltare le esperienze degli adulti, quel che facevano da bambini e come si sentivano. Il confronto con un racconto vero gli permette di comprendere meglio chi sono i genitori e permette loro di capire meglio che le emozioni che provano sono normali.
5 – Insegnare l’onestà
È importante fare dell’onestà un valore, far capire ai bambini che è più bello dire la verità. Comportarsi in modo minaccioso ed accusatorio o punirli per un cattivo comportamento col tempo potrebbe portarli a mentire. Al contrario farli sentire al sicuro li porterà ad essere sinceri. Un rapporto basato sull’onestà si rivelerà importantissimo durante le fasi delicate dell’adolescenza.
6 – Leggere storie e racconti che trattano tutte le emozioni
Leggere ai bambini qualunque racconto, anche se non ha un lieto fine, è utile. Scegliere storie adatte alla loro età che trattano temi difficili, tristi o tragiche, promuove l’empatia e apre una comunicazione sincera tra il bambino e l’adulto sui vari aspetti della vita.
7 – Applicare il metodo della ristrutturazione
I genitori danesi cercano un linguaggio capace di portare i bambini a capire le ragioni che ci sono dietro alle loro emozioni e azioni. Se sono turbati e arrabbiati per esempio, cercano di aiutarli a diventare consapevoli del perché si sentono così invece di dire come dovrebbero o non dovrebbero sentirsi. È importante concettualizzare le loro emozioni, esaminare un contesto e trovare quei particolari nascosti che ristrutturano una situazione rendendola più costruttiva.
8 – Insegnare l’empatia
Secondo il metodo danese per insegnare l’empatia non bisogna giudicare. I danesi non giudicano i figli, i loro amici, i loro famigliari e tutte le persone che ruotano intorno alla famiglia. Promuovere un atteggiamento empatico aiuta i bimbi a crescere meno critici verso gli altri.
9 – Ricorrere alla pazienza
Il modo in cui considerare i bambini crea i presupposti reagire nel modo giusto. Non bisogna considerarli disobbedienti e bugiardi, ma creature innocenti che fanno esattamente ciò che viene insegnato loro, in questo modo sarà più facile prendersene cura e perdonarli piuttosto che punirli. È più facile essere pazienti quando si considerano le intenzioni inoffensive e la bontà del bimbo.
10 – Fare gioco di squadra
Molti degli aspetti della vita danesi, sia sul lavoro che in famiglia, sono basati sullo spirito di squadra e la cooperazione. Attività come cucinare insieme, riordinare insieme, giocare insieme, creano un profondo senso di appartenenza e aumentano il senso di benessere del bimbo e dell’essere umano.
(Fonte Huffington Post)