Spesso ci sentiamo insoddisfatti e inadeguati, perché non riusciamo a ottenere quello che desideriamo. Ma i nostri desideri sono autentici? Rispondono davvero a un nostro bisogno intimo o sono frutto di condizionamenti esterni? Siamo bersagliati quotidianamente da messaggi con modelli da seguire, bisogni indotti, proposte di oggetti irrinunciabili da possedere.
Qui sotto c’è la palla del 17 dicembre da scaricare, stampare, ritagliare e appendere all’Albero di Natale!
Ma abbiamo davvero bisogno di una auto nuova, dell’ultimo smartphone, della solita vacanza alla moda o di un altro paio di scarpe? Impariamo ad ascoltarci e a ignorare i condizionamenti esterni, impariamo a desiderare solo ciò di cui abbiamo realmente bisogno.
Scopriremo che ci basta davvero poco.
Non permettiamo al sistema di classificare il nostro grado di felicità in base a ciò che possiamo comprare. E smettiamo di provare frustrazione per oggetti che non ci servono, cose che non ci piacciono o esperienze che non ci riguardano. Non sono gli altri a stabilire cosa ci rende felici e la felicità non passa attraverso la connessione di un pos.