Se hai il concerto di Vasco sotto casa, sai che tutti intorno a te sono impazziti. C’è una remota possibilità che il pazzo sia tu e che tutti gli altri abbiano ragione, ma prima di abbattere l’autostima, meglio vedere cosa combinano.
Il signor Franco, il vicino militare in pensione, sa per certo che sul tetto del nostro palazzo si piazzeranno i tiratori scelti e non potremo utilizzare i telefonini per non interferire con le comunicazioni dei reparti speciali.
Per Yong, che di professione vende il mondo a prezzi politici, nessuno è obbligato a chiudere il negozio, il giorno del concerto.
“Mica è Capodanno”.
A parte che a Capodanno eri aperto e pure a Natale e Ferragosto, ma non è che durante le feste il Parco Ferrari viene preso d’assalto da duecentoventimila vascofili più i curiosi. Abbi pazienza…
E poi c’è la signora Maria. La signora Maria ha fama di veggente: dalle previsioni del tempo (metereologia dell’artrite) al sesso dei bambini a partire dai primi quindici giorni di gestazione. Nella sua follia, la signora Maria è un mistero, ma proprio ieri ha detto tutta contenta: “La zona pedonale intorno al Parco serve per le tende e i camper”.
Sono pronto a portare il caffè ai cecchini. Voglio spegnere cellulari e wifi. Posso arrivare ad appoggiare Yong nella sua ostinata dedizione al commercio, ma le tende no. Gente in costume che passeggia per la via Emilia, il continuo ciabattare da villaggio turistico, gli asciugamani stesi al sole. Non sono pronto.
Vasco, qui è tutto un equilibrio sopra la follia. Vieni a prendere un caffè da me, parliamone…
Ivan Sciapeconi, insegnate modenese, abita a due passi dal parco Ferrari e dall’evento del secolo. Alcuni esilaranti racconti tratti dal suo Blog: Se hai il concerto di Vasco sotto casa, volevo ignorarlo ma è impossibile… E allora Modena Park Ve lo racconterò