I suoi compagni l’hanno soprannominato Fiocco di neve, è un bambino di 10 anni che ha percorso 4 chilometri alla proibitiva temperatura di -9 gradi, pur di andare a scuola. Quella di Wang è una storia che fa riflettere, soprattutto noi genitori che ci preoccupiamo se i nostri bambini percorrono a piedi poche centinaia di metri con i loro “pesantissimi” zaini… Il piccolo abita con i nonni in una zona rurale dello Yunnan cinese, in uno sperduto villaggio. Li chiamano Liushou, lasciati indietro, orfani sociali dello sviluppo cinese, quel progresso che ha portato quasi 300 milioni di contadini a migrare dalla campagna alle grandi città alla ricerca di un lavoro, costringendoli a lasciare a casa i figli accuditi dai nonni. Vivono in baracche, non hanno praticamente nulla, per loro andare a scuola non significa solo imparare, significa un pasto sicuro, significa un po’ di caldo, un rifugio e la speranza in un futuro migliore. Così quando Wang (il suo nome significa Pieno di felicità) si è presentato a scuola, la mattina degli esami, completamente ricoperto di ghiaccio e con le mani livide per il freddo, il maestro non ha esitato a fotografarlo e pubblicare la sua foto sui social, in poche ore lo scatto è diventato virale scatenando una gara di solidarietà per aiutare il piccolo.
Nella foto il bimbo sembra non capire cosa ci sia di straordinario in quello che ha fatto, per lui andare a scuola percorrendo diversi chilometri è una cosa normale, dice infatti: “Mi piace molto la scuola, possiamo avere avere pane e latte a pranzo e si imparano un sacco di cose belle!”.
Chissà se con questa storia riusciamo ad imparare anche noi qualcosa…