La chiusura delle scuole e l’arrivo dell’estate, sono sinonimo di partenza per le vacanze, di gite fuori porta o anche solo di scampagnate in bicicletta.
Ma i nostri bambini viaggiano sicuri?
Nel 2013, secondo i dati ISTAT, quasi 10.000 bimbi sono rimasti feriti in seguito ad incidenti stradali, ben 2.200 di loro aveva un’età compresa tra 0 e 4 anni.
A volte siamo fissati col cappellino, la giacchettina o con il cibo sano, e ci dimentichiamo delle più elementari norme di sicurezza stradale.
In questi giorni il Comune di Modena è impegnato nella campagna Bimbo a bordo, un’iniziativa nata per sensibilizzare i genitori sul tema della sicurezza in viaggio; poche semplici regole che possono fare la differenza in caso di incidente o anche solo in seguito ad una brusca frenata.
Ovviamente le norme per viaggiare sicuri con mamma e papà sono le stesse su tutto il territorio nazionale e il trasporto scorretto dei bambini in auto è sanzionato dal Codice della Strada con ammende da 81 a 326 euro, detrazione di 5 punti dalla patente e sospensione della patente alla seconda violazione in due anni.
L’uso dei seggiolini omologati o di altri sistemi di sicurezza compresi quelli non obbligatori per legge è estremamente efficace per diminuire la possibilità di morte o lesioni gravi non solo sulle auto ma anche su altri veicoli.
In automobile è importante usare sempre il seggiolino in modo corretto, in base al peso e all’età del bambino, seguendo le istruzioni di montaggio del produttore. La sola cintura di sicurezza non è uno strumento adatto e sicuro per un bambino perché è studiata per un passeggero adulto. I bambini fino a 12 anni o fino al metro e 50 di altezza vanno trasportati sui seggiolini idonei. Il posto più adatto per sistemare il seggiolino e il sedile posteriore, al centro, per proteggere il bimbo da eventuali urti laterali. Bisogna invece evitare assolutamente di tenere i bambini in braccio, ancor più rischioso se l’adulto è seduto accanto al posto di guida. Inoltre, non si possono trasportare i bimbi utilizzando un seggiolino rivolto all’indietro collocato su un sedile protetto da Airbag frontali.
I seggiolini devono essere omologati, il regolamento prevede 5 classi di dispositivi, ripartite in base alle fasce di peso dei bambini.
– Gruppo 0 per bambini fino a 10 kg
– Gruppo 0+ per bambini fino a 13 kg
– Gruppo 1 per bambini da 9 a 18 kg
– Gruppo 2 per bambini da 15 a 25 kg
– Gruppo 3 per bambini da 22 a 36 kg
Per essere sicuri che il dispositivo utilizzato sia idoneo al trasporto dei bambini è necessario verificare che sia presente un’etichetta simile a questa:
In bicicletta i bimbi fino a 15 chilogrammi di peso vanno trasportati su un seggiolino anteriore, mentre per i bimbi fino a 8 anni il seggiolino va collocato posteriormente fissandolo al telaio o al portapacchi della bici. In ogni caso, un solo bimbo alla volta, trasportato da un maggiorenne e posizionato su un seggiolino omologato con bretelle o cinture di contenimento e una struttura che protegga i piedi e che sia provvista di schienale e braccioli. È importante, infine, anche se non obbligatorio, l’uso del casco protettivo in quanto previene l’85% di traumi in caso di incidente.
I carrellini sono autorizzati per il trasporto solo se la lunghezza del velocipede, rimorchio compreso, non supera i 3 metri e il carico trasportato i 50 chilogrammi. Il carrellino inoltre, deve essere segnalato da bandierine e deve circolare sulle piste ciclabili se sono presenti.
In moto e in ciclomotore non si possono trasportare i minori di cinque anni. I bambini trasportati non vanno fatti sedere davanti al conducente, ma dietro, in modo stabile ed equilibrato, verificando che raggiunga le pedane e la maniglia di sicurezza in dotazione al veicolo. La normativa non prescrive adattatori ma esistono dei dispositivi universali adattabili a qualsiasi tipo di moto o scooter, dotati di maniglie e cinghie di fissaggio. Ovviamente il bambino dovrà indossare il casco e sono consigliate le opportune protezioni.
In autocarro i bambini non possono essere trasportati, poiché il veicolo è destinato solo al trasporto delle cose e delle persone addette.
Qualche piccola attenzione renderà più sicura, serena e piacevole la nostra vacanza, lunga o breve che sia, e a volte poco importa dove siamo diretti, spesso la nostra meta è proprio il viaggio.