Come nasce la Festa della mamma e perché si celebra
Anche se i greci e i romani nell’antichità celebravano il culto della divinità femminile e della fertilità, la Festa della mamma viene celebrata per la prima volta nel 1908.
Tutto ha inizio in West Virginia, nella seconda metà dell’Ottocento, quando l’attivista Ann Reeves Jarvis organizza circoli di donne per promuovere il miglioramento delle condizioni igieniche in famiglia e combattere la mortalità infantile. Ispirata dai principi della pace e della solidarietà istituisce la Giornate dell’amicizia tra madri per favorire la riconciliazione tra le persone che avevano combattuto e subìto la guerra civile americana.
Nello stesso periodo la poetessa e attivista americana Julia Ward Howe scrive un appello nel quale esorta le donne ad unirsi per la pace nel mondo. Howe sostiene che le donne in quanto madri e mogli hanno la grande responsabilità di plasmare la società rigettando la barbarie della guerra. Nel 1982 chiede inutilmente l’istituzione di una Festa della mamma per la pace.
Per festeggiare la figura della madre bisognerà aspettare diversi anni.
Il 10 maggio 1908 Anna Jarvis, figlia di Ann Reeves Jarvis, organizza una cerimonia commemorativa per onorare sua madre e tutte le madri. Jarvis si batterà a lungo per istituire una vera e propria Festa della mamma nazionale. Nel 1914 viene finalmente ufficializzata dal presidente americano Wilson. Anche se la proclamazione nazionale rappresenta una ratifica pubblica dei suoi sforzi, Ann Jarvis passerà il resto della vita a osteggiarne la deriva consumistica. La Festa della mamma doveva essere una giornata da trascorrere nell’intimità della famiglia e non l’occasione per incentivare l’acquisto di fiori, dolci e biglietti d’auguri.
«Spero e prego che qualcuno, prima o poi, possa intitolare un giorno di festa alla mamma, un giorno che possa commemorarla per il servizio impareggiabile che ella rende all’umanità in ogni campo della vita.»
Anche se non è esattamente la Festa immaginata da Ann Reeves Jarvis, Julia Ward Howe e Ann Jarvis, la Festa della mamma si celebra in quasi tutto il mondo la seconda domenica di maggio. E se proprio vogliamo regalare un fiore alle nostre mamme, optiamo per il garofano bianco scelto da Ann Jarvis per la sua bianchezza che simboleggia la verità, la purezza e la grande carità dell’amore materno. Il garofano quando muore non cede i suoi petali, ma li stringe al cuore. Così le madri abbracciano i loro figli e il loro l’amore non muore mai.