La Fata Madrina era scomparsa da tre giorni. Era uscita in compagnia di Alice per una passeggiata e si erano sedute all’ombra di un grande cipresso a leggere e declamare poesie e versetti. Alice, sdraiata sull’erba, si era addormentata e al suo risveglio la Fata non c’era più. Rientrando al castello la bambina non si era preoccupata di informare i reali della scomparsa perché Fata Madrina era solita sparire e ricomparire.
Ma tre giorni di assenza erano troppi anche per lei.
– Parola mia quella bimba ha un problema – disse re Hubert rivolto alla moglie.
– Alice intendi?
– Certo, chi altri? Dovremmo chiedere un consulto, non fa altro che addormentarsi ovunque e a qualunque ora del giorno.
– Non ti allarmare, Hubert, è una bambina e i bambini hanno bisogno di dormire molte ore. Sono preoccupata per Fata Madrina, invece.
– Ho chiesto al guardiacaccia di perlustrare la zona…
– Dobbiamo confidare in lui? – lo interruppe la regina Leah – Ogni volta che si inoltra nel bosco dimentica il suo incarico e trova una principessa sperduta. Ne ha già riportate tre questo mese.
– E sappiamo per quale motivo il nostro bosco pullula di principesse?
– Non ancora, ma il Cappellaio Matto ha una teoria… – rispose Leah poco convinta.
– Strampalata, immagino.
– Esattamente, qualcosa a che fare con una scatola di biscotti dalle dubbie proprietà – disse Leah picchiettandosi la tempia con un dito, e aggiunse: – Meglio che vada io a cercare Fata Madrina.
La regina Leah fece sellare il suo cavallo e prima di partire chiese a Lupo Cattivo di accompagnarla. Quando si trattava di addentrarsi nel bosco l’esperienza del lupo era molto preziosa, conosceva tutte le creature che lo abitavano ed era capace di orientarsi anche dove gli alberi erano più fitti. Molti dubitavano della sua lealtà, la storia di Cappuccetto Rosso risuonava ancora nella memoria della gente, ma la Regina riponeva in lui totale fiducia e aveva le sue buone ragioni. Stavano giusto varcando la soglia delle scuderie reali che comparve Edgard.
– Maestà, perdoni la mia invadenza.
– Dimmi, Edgard.
– È arrivata una missiva – disse l’uomo mentre porgeva una sudicia pergamena arrotolata, – ho pensato fosse opportuno che sua Maestà la ricevesse prima della partenza.
– Vediamo di che si tratta – rispose regina la Regina mentre apriva con la punta delle dita il lurido pezzo di carta – È peggio di quanto temessi…
Scese da cavallo e infilò la pergamena nella sacca che portava a tracolla.
– Grazie Edgard, farò esaminare questa lettera immediatamente. Avverti il Re che Fata Madrina è stata rapita.
E si diresse verso l’ala ovest del castello.
Personaggi in ordine di apparizione (o quasi):
Re Hubert e Regina Leah da La bella Addormentata nel Bosco
Edgard da Gli Aristogatti
Stregatto, Alice e Cappellaio Matto da Alice nel Paese delle Meraviglie
Il Gatto con gli Stivali da Il Gatto con gli Stivali
I topini e Fata Madrina da Cenerentola
Lupo Cattivo da Cappuccetto Rosso.