Il salone delle feste era uno splendore, dai lampadari brillavano migliaia di candele, decine di bouquet fioriti fluttuavano nell’aria e magici fiocchi di neve scendevano nella stanza senza mai posarsi sul pavimento. Quando l’orchestra iniziò a suonare il Re e la Regina aprirono le danze e a poco a poco si unirono tutti gli invitati. I tre principi con le rispettive principesse, guardiacaccia con Cenerentola, Anastasia e Cappellaio Matto, Genoveffa e Gatto con gli Stivali (di vernice rossa), Alice e Lupo Cattivo, e tutti gli altri invitati. Se ne contavano almeno trecento, se non di più.
Allo scoccare della mezzanotte ci fu un istante di silenzio, gli ospiti si fermarono e presero a guardarsi intorno. Nessuna magia svanì, nessun abito si trasformò in un mucchio di stracci e nessun principe venne tramutato in ranocchio o porcellino. Le magie di Fata Madrina e Anastasia erano stabili come le convinzioni di Specchio delle Brame e le danze ripresero.
Un po’ in disparte Principe Azzurro non si decideva ad invitare Crudelia a ballare, poiché temeva il suo rifiuto e la sua ironia. Qualcuno gli picchiettò sulla spalla.
– Se aspetti ancora un po’ il ballo finisce – esclamò Crudelia porgendogli la mano. E finalmente anche loro si unirono alle danze che continuarono fino all’alba.
E vissero tutti felici e contenti, o quasi, almeno fino all’arrivo di un paio di stivali fucsia con le paillettes.
Ma questa è un’altra storia.
Personaggi in ordine di apparizione (o quasi):
Re Hubert e Regina Leah da La bella Addormentata nel Bosco
Edgard da Gli Aristogatti
Stregatto, Alice e Cappellaio Matto da Alice nel Paese delle Meraviglie
Il Gatto con gli Stivali da Il Gatto con gli Stivali
I topini Giac e Gas, Fata Madrina, Cenerentola, Anastasia e Genoveffa da Cenerentola
Lupo Cattivo da Cappuccetto Rosso e I Tre Porcellini
Crudelia da Crudelia e La Carica dei 101
Principe Azzurro da tutte le fiabe dove compare il Principe Azzurro
Specchio delle Brame da Biancaneve
Principi Timmy, Tommy e Jimmy da I Tre Porcellini
