La mattina dopo, nonostante molti volti fossero segnati da pesanti occhiaie, il Re e la Regina organizzarono una missione esplorativa in cerca del nuovo maniero spuntato nel bosco. Dall’altra parte del castello, nell’ala est, fervevano i preparativi per il grande ballo, Crudelia e i topini erano alle prese con la prova degli abiti. Le mani di Crudelia si muovevano velocemente tra le pieghe del vestito di Cenerentola: appuntava spilli, accorciava la stoffa, ripiegava un lembo e di tanto in tanto osservava la ragazza riflessa nel grande Specchio delle Brame. I topini dal canto loro erano degli ottimi aiutanti, si tuffavano nei volant di seta con ago e file e riemergevano solo dopo aver cucito una perfetta imbastitura.
– Che dici? Ti piace? – chiese Crudelia sorridendo.
– L’abito è bellissimo, ma non sono sicura di meritarlo… – la voce di Cenerentola iniziò a tremare e gli occhi le si riempirono di lacrime.
– Oddio, ricomincia – sussurrò Genoveffa alla sorella.
– Questa è la classica scusa. Non ti piace, ho capito. Non ti piace abbastanza… – Crudelia si allontanò, prese da uno stendino un altro vestito e mostrandolo a Cenerentola le chiese: – Questo ti piace?
Cenerentola si coprì il volto con le mani e iniziò a singhiozzare.
– Ci risiamo – sbuffò Anastasia. Le si avvicinò e abbracciandola tentò di consolarla.
Erano giorni che Cenerentola non faceva che piangere e disperarsi, continuava a ripetere che senza Fata Madrina lei non sarebbe mai andata al ballo, che nessuno faceva niente per ritrovarla e che se era stata rapita era tutta colpa sua.
– Volete la mia opinione?
A parlare era stato il grande specchio dorato, lo Specchio delle Brame.
– Nessuno ti ha chiesto niente, Specchio, continua a riflettere in silenzio – tagliò corto Crudelia e rivolta a Cenerentola aggiunse – non sei nelle condizioni di continuare la prova, se vuoi riprendiamo nel pomeriggio. Intanto lavoro sugli abiti di Anastasia e Genoveffa.
Crudelia scosse la testa, indicò i vestiti appesi al separé e, con un gesto della mano, invitò le sorellastre a indossarli. Aveva pochissimo tempo a disposizione e detestava chi glielo faceva perdere senza ragione. In più aveva promesso alla Regina che le prove degli abiti sarebbero terminate entro sera e non aveva alcuna intenzione di mancare alla parola data.
Personaggi in ordine di apparizione (o quasi):
Re Hubert e Regina Leah da La bella Addormentata nel Bosco
Edgard da Gli Aristogatti
Stregatto, Alice e Cappellaio Matto da Alice nel Paese delle Meraviglie
Il Gatto con gli Stivali da Il Gatto con gli Stivali
I topini Giac e Gas, Fata Madrina, Cenerentola, Anastasia e Genoveffa da Cenerentola
Lupo Cattivo da Cappuccetto Rosso e I Tre Porcellini
Crudelia da Crudelia e La Carica dei 101
Principe Azzurro da tutte le fiabe dove compare il Principe Azzurro
Specchio delle Brame da Biancaneve
