Come sarebbe la nostra vita senza i numeri? Forse non ci abbiamo mai pensato, ma viviamo immersi e circondati in una realtà fatta di orari, date, distanze, prezzi e metri quadri, di numeri insomma. Pensiamo a compleanni e ricorrenze, minuti che occorrono per percorrere metri o chilometri, pesi e quantità delle ricette, medie matematiche… Sempre numeri. Numeri che processiamo quotidianamente grazie alla matematica.
Secondo Galileo la matematica è l’alfabeto col quale Dio ha costruito l’universo. Infatti la matematica è lo studio dei numeri in relazione all’universo (e alla nostra realtà, quindi), ed è uno strumento per esprimere concetti astratti in modo logico e sintetico. E noi, che ci piaccia o no, la usiamo tutti giorni…
Cos’è il Pi Greco?
Il Pi greco è una costante matematica, cioè un numero che ha un valore definito esattamente. Lo ricordiamo principalmente per il calcolo della circonferenza e del diametro del cerchio, ma il Pi Greco è presente nella vita di tutti i giorni: dalla determinazione dell’oscillazione di un pendolo all’attrazione fra due corpi elettromagnetici, dalla musica alla statistica.
Nella secolare storia dei numeri, la scoperta del Pi Greco ha cambiato il modo di concepire molti processi matematici ed è diventato il più importante della nostra esistenza quotidiana.
3,14159 26535 89793 23846 26433 83279 50288 41971 69399 3751… Sono le prime 100 cifre del Pi greco.
Perché si festeggia la giornata del Pi Greco?
Il Pi Greco è un numero talmente importante, che si è deciso di dedicargli una giornata che si celebra ogni anno il 14 marzo perché nel sistema anglosassone la data si scrive 03/14, come le prime tre cifre del Pi Greco. La festa è nata nel 1988 grazie al fisico statunitense Larry Shaw che organizzò i primi festeggiamenti al museo di scienze Exploratorium di San Francisco. In più la data coincide anche con il compleanno di Albert Einstein e, curiosamente, con la morte di Stephen Hawking.
Il tema del di quest’anno è “Playing with maths – Giocare con la matematica”, e pone l’accento sulla grande opportunità di trasmettere l’amore per la matematica alle nuove generazioni, attraverso il gioco, il divertimento, la scoperta, la sperimentazione ludica.
Quindi, buon Pi Greco day!